Durante la creazione del mondo di Azeroth dopo la sconfitta degli Antichi Dei, il Titano Khaz'goroth creò la forte e robusta razza degli earthen perché continuassero a dare forma al mondo dopo la partenza dei Titani e a registrare gli eventi. I primi earthen furono un fallimento, perché suscettibili ad una "destabilizzazione della matrice" in momenti di stress e potevano essere colpiti dalla Maledizione della Carne lanciata dagli Antichi Dei, e ben presto si mutarono in trogg. I secondi earthen creati dai Titani erano più stabili, ma erano comunque colpibili dalla Maledizione della Carne. I Titani comunque li lasciarono su Azeroth alla loro partenza, ma crearono a Northrend una forgia (detta "Forge of Wills") per creare una terza serie di earthen, tuttora presenti nel continente, questa volta immuni alla Maledizione.
Gli earthen avevano un legame profondissimo con la terra, e quando il Pozzo dell'Eternità esplose causando la Frattura, essi ne furono duramente colpiti, percependo il dolore della terra come proprio. Si ritirarono così nelle loro città di origine Ulduar (nei Picchi Tempestosi a Northrend), Uldaman (nelle Badlands di Khaz Modan) ed Uldum (nel sud di Kalimdor), ibernandosi per almeno ottomila anni. Quando si svegliarono, gli earthen della seconda serie scoprirono che i loro poteri di dominare la pietra e la terra erano pressoché svaniti e che la loro pelle rocciosa era diventata morbida pelle. Quelli che si risvegliarono a Ulduar divennero poi noti come Frostborn, mentre quelli di Uldaman migrarono verso le nevose montagne di Dun Morogh dove costruirono la città di Ironforge.
Gli Ironforge
Origini e nascita dei tre clan
A guidare i nani di Ironforge era il re Modimus Anvilmar. Circa 1200 anni prima della Prima Guerra, i nani incontrarono gli umani, quando questi ultimi cominciarono ad esplorare Khaz Modan. È importante notare che a quei tempi i nani non avevano un linguaggio scritto, e le uniche priorità erano quelle del lavoro, mentre le loro origini non erano per loro importanti - molto diversamente da ora. Gli umani insegnarono ai nani come parlare, leggere e scrivere la lingua comune (la lingua nanica era solo parlata, quella scritta attuale è composta da rune) e li istruirono anche nelle vie della Luce Sacra, addestrando sia sacerdoti che paladini. Circa 200 anni dopo, i nani ebbero anche i primi contatti gli gnomi, tecnologicamente molto avanzati, con cui divennero ben presto amici e alleati.
Nonostante fossero sotto la guida di re Anvilmar, i nani di Ironforge si suddivisero tre diversi clan. Il clan Bronzebeard guidato dal thane Madoran Bronzebeard, il clan Wildhammer guidato dal thane Khardros Wildhammer e il clan Dark Iron guidato dal thane-stregone Thaurissan. I Bronzebeard erano molto vicini al re ed erano i veri e propri abitanti di Ironforge. I Wildhammer vivevano principalmente sulle colline attorno ad Ironforge, all'aria aperta, mentre i Dark Iron abitavano le profondità delle montagne, complottando contro gli altri due clan.
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| Entrata di Ironforge in Wow |
La Guerra dei Tre Martelli
Alla morte di Anvilmar, che non lasciò discendenti, i tre clan cominciarono a lottare fra loro per la supremazia ed il controllo su Ironforge. La lotta infuriò per anni, fino alla vittoria dei Bronzebeard, che si tennero la città e scacciarono gli altri due clan. I Wilhammer si spostarono a nord, fondando un loro regno sui picchi di Grim Batol, nelle Terre Umide, mentre i Dark Iron si spostarono a sud, fondando la città di Thaurissan (come il nome del loro leader) in un'area dei monti Redridge. Da qui, Thaurissan e sua moglie Modgud programmarono la vendetta sugli altri due clan, che misero in atto anni dopo: Thaurissan guidò la sua armata verso Ironforge ma fu infine sconfitto e costretto a battere in ritirata. Modgud invece con le sue forze invase Grim Batol, utilizzando magie oscure terrificanti. Khardros Wildhammer riuscì infine ad ucciderla, costringendo alla fuga i Dark Iron. Dirette verso sud, le restanti forze di Modgud incapparono nei Bronzebeard che stavano marciando sui monti Redridge, e intrappolate fra le armate dei due clan vennero distrutte completamente. I Wildhammer e i Bronzebeard, unite le forze, si apprestarono quindi ad assediare la città di Thaurissan.
Thaurissan, realizzato che non sarebbe mai riuscito a sconfiggere i due clan uniti, si fece aiutare da un gruppo di nani Dark Iron dai grandi e oscuri poteri magici, detti "i Sette", per evocare il Luogotenente Elementale del Fuoco, Ragnaros, in suo aiuto. L'evocazione si rivelò un'idea disastrosa: Ragnaros provocò un'esplosione immensa, che uccise Thaurissan e i Sette istantaneamente, rase al suolo la città e ne decimò la popolazione, creò il picco vulcanico del monte Blackrock e bruciò completamente le zone circostanti, che divennero da allora note come Forra Ustionante e Steppe Infuocate. Alla vista di tale distruzione, le forze dei Bronzebeard e dei Wildhammer si ritirarono in fretta, ponendo così fine alla guerra dei Tre Martelli e lasciando i Dark Iron al loro destino, schiavi di Ragnaros.
Sfortunatamente la magia malvagia di Modgud aveva reso inabitabile la terra dei Wildhammer, i quali dovettero così lasciarla e migrarono a nord, stabilendosi nelle Hinterlands dove fondarono la città di Aerie Peak (Picco del Nido dell'Aquila). Qui i Wildhammer strinsero i rapporti con gli elfi alti di Quel'Thalas, e cominciarono a cooperare con i grifoni nativi della zona. I Bronzebeard ed i Wildhammer continuarono a cooperare, costruendo anche il ponte noto come Thandol Span per collegare le Terre Umide di Khaz Modan agli Altipiani di Arathi di Lordaeron.
Dopo la guerra
Il thane Madoran Bronzebeard ebbe tre figli: Magni, Muradin e Brann. Magni, il più anziano dei tre, gli successe al trono alla sua morte. Quando iniziò la Seconda Guerra, l'Orda degli orchi conquistò Khaz Modan e tentò anche di prendere Ironforge, senza riuscirci. Unitisi all'Alleanza e aiutati anche dai Wildhammer, guidati dal capo thane Kurdran Wildhammer, riuscirono a scacciare gli orchi da Khaz Modan. Kurdran Wildhammer partecipò alla spedizione guidata dal mago Khadgar a Draenor, e con la chiusura del Portale Oscuro venne dato per morto. Gli successe al trono il thane Maz Drachrip (siccome i Wildhammer hanno una monarchia ereditaria Drachrip doveva essere correlato in qualche maniera a Wildhammer, ma non è ancora chiaro come), e alla morte di quest'ultimo divenne thane Falstad Wildhammer.
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| Druidi in forma Bear danno spettacolo all'interno di Ironforge (Wow) |
In World of Warcraft
Da dopo la Terza Guerra che ha lasciato relativamente intatta Khaz Modan, durante una serie di eventi narrati nel videogioco MMORPG World of Warcraft, re Magni Bronzebeard ha avuto notevoli problemi con i nani Dark Iron, ora guidati dall'imperatore Dagran Thaurissan, discendente di Thaurissan e Modgud, che era ancora sotto il servizio di Ragnaros. Solo una piccola fazione di nani Dark Iron, all'uscita di World of Warcraft, era neutrale: la Thorium Brotherhood, fuggita dalla schaivitù di Ragnaros e basata nella Forra Ustionante.
I Dark Iron hanno costruito una grande città nelle profondità del monte Blackrock, Shadowforge city. In lotta perenne contro il drago nero Nefarian e l'Orda Oscura che governa sulla parte alta del monte Blackrock, i Dark Iron hanno comunque avuto il tempo di complottare contro gli altri clan di nani, fra le altre cose aiutando Sicco Thermaplugg a conquistare Gnomeregan, costrigendo gli gnomi e il loro capo Gelbin Mekkatorque ad evacuare ad Ironforge.
Un altro fatto importante, inoltre, è stato il rapimento della figlia di Magni, Moira Bronzebeard, sempre ad opera dei Dark Iron. Presunta sotto l'influsso di un incantesimo, Moira è rimasta incinta di Dagran Thaurissan, e sebbene quest'ultimo venga ucciso dai giocatori di World of Warcraft durante il corso di una missione, per Magni questo è stato un duro colpo da digerire.
Con la seconda espansione di World of Warcraft, Wrath of the Lich King, viene introdotto un altro clan di nani, i Frostborn, nativi di Northrend, guidati da Yorg Stormheart. Stormheart in realtà è Muradin Bronzebeard, creduto morto a causa di Arthas Menethil prima della Terza Guerra e in preda ad un'amnesia da allora. Durante gli eventi dell'espansione, Muradin viene riunito ai suoi fratelli, ed anche i Frostborn si uniscono all'Alleanza.
Subito prima del Cataclisma (evento introdotto con la terza espansione di World of Warcraft, Cataclysm), Magni Bronzebeard rimarrà pietrificato usando una tavoletta proveniente da Ulduar nel tentativo di fermare i devastanti terremoti. Moira, assunto il cognome del marito morto, fece ritorno ad Ironforge per reclamare il trono, instaurando una dittatura e causando una guerra civile. Su ordine di re Varian Wrynn per stabilizzare la situazione venne formato un Concilio dei Tre Martelli, retto da Muradin Bronzebeard per i Bronzebeard, Falstad Wildhammer per i Wildhammer e Moira Thaurissan per i Dark Iron: parte di tale clan si unì all'Alleanza sotto la guida di Moira, mentre gli altri si schierarono con il clan Twilight's Hammer.
I clan
All'interno della razza dei nani si possono identificare tre maggiori clan, i già citati Bronzebeard, Wildhammer e Dark Iron. Esistono però diversi altri clan minori, che vengono inglobati nei tre maggiori. Il più noto fra i clan minori è lo Stormpike, che assolda i giocatori dell'Alleanza per combattere l'Orda nella Valle di Alterac.
Bronzebeard
I Bronzebeard sono il più noto fra i clan di nani dell'universo di Warcraft, ed è di questo clan che fanno parte i giocatori nani di World of Warcraft. Validi sostenitori dell'Alleanza, i nani del clan Bronzebeard si sono ultimamente interessati alla riscoperta delle loro origini, fondando fra l'altro la Lega degli Esploratori, guidata da Brann Bronzebeard. Fino ad ora, hanno spedito squadre archeologiche in tutto il mondo nella speranza di scoprire altro del loro misterioso passato, scoprendo sempre di più sulle loro origini.
Come aspetto fisico, i Bronzebeard rispecchiano molto il modello classico dei nani delle ambientazioni fantasy: sono alti da un metro e 10 a un metro e 35 e piuttosto robusti, soprattutto i maschi. Questi ultimi sfoggiano immancabilmente barba e/o baffi, spesso acconciati in modi artistici e pomposi. Sia nei giochi che nelle immagini in cui appaiono, le femmine dei nani non portano la barba. Tuttavia alcune fonti riportano che anche le donne hanno la barba, anche se è raro, e che addirittura è considerata un segno distintivo di bellezza fra i nani.
Il clan Bronzebeard ne comprende almeno altri due minori, gli Stormpike e gli Stonefist.
Wildhammer
I nani del clan Wildhammer, chiamati anche nani selvaggi, sono estremamente differenti dai di Ironforge; in primis, non sono interessati al loro passato, eppure sono molto legati alla terra e alla magia naturale, similmente a come lo erano gli earthen[3]; nelle loro tradizioni viene nominata la stessa Madre Terra di quelle dei tauren, e molti di loro sono sciamani. Diversamente dai Bronzebeard e dai Dark Iron, inoltre, i Wildhammer non hanno alcuna propensione a vivere sotto terra, amando invece l'aria aperta ed il cielo. Come fazione, i Wildhammer s sono sempre tenuti neutrali, sia nei confronti dei nani Bronzebeard che dell'Alleanza, aiutandoli solo durante l'invasione dell'Orda. Solo in World of Warcraft si sono uniti pienamente all'Alleanza.
Dark Iron
Mentre i Bronzebeard ed i Wildhammer si assomigliano sul piano fisico, i Dark Iron si distinguono decisamente, avendo la pelle grigio scura o nera e capelli bianchi, neri o arancio. Sono tendenzialmente privi della lealtà degli altri nani, spesso e volentieri abbandonando o tradendo i loro alleati se fa comodo. Oltre alla lingua comune e a quella nanica, occasionalmente i Dark Iron imparano anche il basso comune, il goblin o la lingua degli elementali, il kalimag. Il clan Dark Iron comprende anche un altro clan, il Doomforge.
Altre razze di nani
Frostborn
Nativi del continente gelido di Northrend, i Frostborn, chiamati anche nani del gelo, discendono dagli earthen della seconda serie che si trovavano ad Ulduar, nei Picchi Tempestosi; la loro capitale è Frosthold. Con l'arrivo dell'Alleanza a Northrend, anche grazie alla mediazione della Lega degli Esploratori i Frostborn si sono uniti ad essa.
Iron dwarf
Gli iron dwarf sono un'altra razza di nani presente a Northrend, creata dal guardiano titanico Loken. Come lui, sono ostili ed alleati con l'Antico Dio Yogg-Saron.
Ispirazione
Come nei moderni fantasy, i nani dell'universo di Warcraft non sono dissimili da quelli descritti da Tolkien così come da quelli della mitologia nordica. La caratteristica più nota, e presente in entrambe le fonti, è la loro passione per l'estrazione di minerali, la forgiatura ed altre attività legate alla roccia e alla terra. La loro bassa statura ed il loro aspetto in generale sono comuni sia nella mitologia che nelle altre ambientazioni.
L'affinità dei nani verso la tecnologia e l'ingegneria può derivare in parte dalla caratterizzazione dei nani di Warhammer, molto dotati in quel senso, o potrebbe essere una semplice estensione della loro affinità per la lavorazione dei metalli. Questo particolare è presente anche nella mitologia nordica, dove i nani hanno creato molti degli artefatti per le divinità, utilizzando non solo abilità da fabbri ma anche da ingegneri.
Infine, i nani di Warcraft ricordano anche i personaggi di uno dei primi giochi prodotti da Blizzard Entertainment quando aveva ancora il nome "Silicon & Synapse", The Lost Vikings.
Caratteristiche tecniche in World of Warcraft
I giocatori che utilizzano la razza dei nani in World of Warcraft possono scegliere le classi del paladino (paladine), ladro (rogue), sacerdote (priest), cacciatore (hunter) e guerriero (warrior). Con Wrath of the Lich King si è aggiunta anche la nuova classe del cavaliere della morte (death knight), e con Cataclysm quelle del mago (mage), dello sciamano (shaman) e dello stregone (warlock), prima non accessibili ai personaggi nani.
I nani impersonati dal giocatore sono del clan Bronzebeard. La zona di partenza è Dun Morogh, seguita da Loch Modan, mentre la cavalcatura standard è un ariete. I nani conoscono i linguaggi comune (common) e nanico (dwarven). I personaggi nani possono contare sui seguenti tratti razziali:
Gun Specialization: aumenta le possibilità di effettuare colpi critici con armi da fuoco.
Explorer: aumenta la velocità di ricerca e il numero di frammenti ritrovati nell'esercizio della professione di archeologia (archaeology)
Frost Resistance: riduce le probabilità di essere colpiti da incantesimi di tipo ghiaccio (frost) del 2%.
Mace Specialization: aumenta del 3% l'expertise rating con mazze e mazze a due mani.
Stoneform: quando attivata rimuove effetti quali veleno (poison), malattie (disease) e ferite sanguinanti (bleed), e aumenta del 10% l'armatura per 8 secondi.
Un'altra abilità, Find Treasures, che permetteva di tracciare sulla minimappa oggetti quali forzieri e casse, è stata rimossa nella patch 4.0.1.
Fonte: Wikipedia
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